Je suis qui.


Mi sono riprogrammato in questo anno di distanza dal blog, sono cambiato, almeno spero di essere cambiato e si sono in quarantena forzata, obbligata più che altro abitando in Lombardia.

Da quel ragazzo tutto sport che ero, unicamente monotematico, bici bici ed unicamente bici (e figa) ho aggiunto anche un po di cultura, sto andando avanti molto lentamente con il mio percorso universitario ma in modo molto proficuo.
Quando mi dicevano che la cultura apre la mente, è proprio vero, certo non è il Santo Graal della vita, ma almeno ci toglie dagli occhi quelle lenti appannate che costantemente portiamo e che ci fanno vedere la realtà in modo diverso.
Significazione, percezione ed anche modo di scrivere sono cambiati ed ho iniziato a comprendere meglio la dimensione informazionale.
E voi in questo periodo di quarantena che cosa state facendo?



Commenti

  1. Bentornato! Mi fa piacere sapere che il percorso universitario proceda al meglio.
    Per quel che riguarda il coprifuoco, tu sei nella regione di Italia più colpita, io nella seconda. E la mia provincia, Rimini, è tra le zone più colpite (anche se la mia zona al momento è quella che soffre di meno).
    La vita procede più o meno uguale. Niente passeggiatina della mattina per il giornale (le prime sono vietate, l'edicola ha chiuso), qualche giretto breve per la spesa, fine (ovviamente). Lavoro da casa e per il resto passo il tempo tra film, libri, fumetti e anime.

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    1. Ah dimenticavo, prima del coprifuoco ho preso un garbato due di picche 😂

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  2. E rieccoti! Il discorso sulla cultura è quello che faccio a mio figlio, ma non ne vuole sapere: preferisce scrivere testi trap.
    Qui a Roma stiamo rintanati dal 10, io lavoro da casa grazie al fatto che la mia lungimirante azienda ci aveva dotati tutti di pc portatili collegati a monitor normali, quindi basta scollegarli da monitor e lucchetto per portarseli ovunque. Mi scoccia la mancanza della stampante e mi dispiace che 5 orchidee sono rimaste a morire in ufficio. Dopo lo smarrimento iniziale mi sto abituando, grazie al fatto che ero pigra e asociale anche prima non ho questa frenesia di girare per parchi o vedere gente.
    Dai continua a scrivere, facciamoci compagnia!

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    1. Noooo insisti, se non altro se non farà un lavoro consono con quanto ha studiato ha le armi per affrontare la vita.

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  3. Wao, bentornato!
    Mi fa piacere ritrovarti in forma nonostante la quarantena.
    Dai, passerà anche questa.
    Io... scrivo, bloggo, leggo, guardo... :)

    Moz-

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  4. Mi sa che non sono l'unico al quale la quarantena ha suggerito l'idea di tornare a scrivere...
    Buona scrittura e buono studio, dunque:)

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  5. oh che bello leggerti di nuovo. Io ho provato a riprendere un po' di attività fisica at home... risultato? a letto bloccata tre giorni con schiena e spalle bloccate e condito tutto con nausee e vertigini.. come se già non bastasse tutto il resto!

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  6. Scrivere è un'ottima distrazione. Tutto questo passerà e ciò che non uccide fortifica. Dobbiamo solo sperare di uscirne vivi.

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