Scappiamo

 

 

Mi ero ripromesso di non Tinderare più.

Invece ci sono ricascato, domenica sono uscito con una donna di 1,80, due anni più vecchia di me. Io sono diversamente alto, 1,70.

Dopo i lunghi messaggi, sul non problema dell'altezza per lei, che il limite psicologico è solo quello dell'uomo facciamo la nostra serata. Risultato: sei basso ma simpatico. Grazie al cazzo.

Lei si era smazzata 1h di strada, io il conto.

Lunedi avevo un altro appuntamento. Sul suo profilo c'era scritto: non uomini alti meno di 1,75 ma non mi ero accorto. Ci scambiamo molti messaggi, ci troviamo in sintonia, mi dice che è una donna abbastanza stronza. Ottima presentazione. Usciamo a cena.

Bella serata, mi dice che sono riuscito a passare il primo test, che sono durato tre ore. Andiamo a casa. Mi arriva un suo messaggio. Grazie della bella serata e dei discorsi fatti, mi sono piaciuti molto. Ottimo, penso.

Le mando un messaggio a mezzanotte chiedendole un nuovo appuntamento.

Risposta della mattina.  No, mi dispiace, non è scattata la scintilla, buona vita.  

Bestemmia docet.

Mia risposta: E' sempre un piacere constatare che nelle persone che si reputano intelligenti basta una volta sola per capire se la persona di fronte è quella giusta. Alla fine la banalità e la superficialità di un incontro la fanno sempre da padrone. Buona vita anche a te.

Sua risposta: Le persone intelligenti accettano idee differenti dalle proprie e sanno che è importante l'istinto in certi contesti.

Replica mia: L'istinto è utilizzato dagli animali per accoppiarsi, noi siamo più evoluti. Il beneficio del dubbio in una persona che conosco da una sola uscita di tre ore me lo concedo sempre. Non esiste solamente il 1,75 o l'apparenza perché se si campa solo di quella allora i rapporti rimangono solo per accoppiamento e non vanno oltre a quello. Se questo è Tinder allora non fa per me, un catalogo di persone che si susseguono all'infinito.

Sparita. (era piacevole ma non una gran figa)