Lei

Da quando mi ha mandato quella merda di messaggio, ecco, penso a lei.

Porca troia, a ridosso del nostro anniversario, mi manda un link di merda, certamente con un significato a livello conoscitivo, ma cazzo, tutto il resto? Libera interpretazione. E ce ne sarebbe da interpretare per giorni.

Non l'ho più sentita.

Sapete che cosa mi fa girare la minchia?

Il fatto che non mi ha presentato sua madre perché secondo lei la nostra non era una storia. (Poi però voleva sapere del nostro futuro, e mi ha lasciato perché non avevamo programmato un futuro insieme, non c'erano obiettivi)

Da inizio Novembre sino a Febbraio, causa vari problemi economici lei ha avuto un forte esaurimento nervoso, tanto da dover teoricamente andare da una psichiatra (non psicologa, psichiatra). Avevo voglia di lasciarla, ma che stronzo sarei stato? Arrivavo a casa sua alla sera di corsa, cercando di farla divertire o di portarle una cena che fosse tale: o dormiva o piangeva. Le stavo accanto mano nella mano in serate in cui l'unica parola che mi diceva era: vado a dormire, dopo tre ore sul divano. 

Fare l'amore? Non se ne parlava. 

Mollato.

Le avevo proposto di venire da me a vivere per i suoi problemi economici, figurati. La casa non le piaceva e secondo lei era piccola. Ovvio che era piccola, ma se sei con le pezze al culo ti adatti. Non guardi l'habitat domus, cisto santo. Con i tira e molla che avevamo sempre avuto all'inizio della nostra relazione dovevo lasciare una casa con il mutuo per andare a prendere un'altra casa in affitto? Ma suvvia, va bene la figa, ma coglione non sono.

Eppure, dopo tutte queste rogne lei mi manca. Ma non ho la voglia, la forza, di scriverle. Non voglio ridurre la mia vita a tappeto persiano dove una persona ti cammina sopra pulendosi i piedi. No, l'ho sempre fatto per amore, ma questa volta no. 

Le mie parole dopo che mi lasciò furono: tu per me sei morta. 

Io ti vorrei come amico in futuro.

Non mi vuoi come compagno, figuriamoci che cazzo te ne possa fregare di avermi come amico. 

E lasciai la porta di casa sua alle mie spalle, e Doria, il suo gatto, che porca miseria mi manca un sacco. 

No, questa volta piuttosto mi sfrego la cappella sul muro, ma continuo sulla mia strada.

Che vita di merda.







Commenti

  1. A volte ci si abitua anche alle situazioni strambe, questa era certamente particolare. Lei non stava bene, tu le sei stato accanto nonostante tutto. Poi ti lascia, ti manca. Ma tieniti questo orgoglio e non cedere.

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  2. "Eppure, dopo tutte queste rogne lei mi manca" - "Che vita di merda".

    Purtroppo, amico mio, l'amore è anche questo.
    Ci si sente attratti da una persona, ma i tasselli non vanno al posto giusto e per questo si soffre.
    Fai bene a continuare per la tua strada, perché è la tua scelta: non metterla in discussione, l'hai presa, portala avanti.
    Non puoi mai sapere come possa finire una storia.
    Magari lei veniva da te a convivere e dopo un anno vi lasciavate peggio di come vi siete lasciati.
    La vita è appunto imprevedibile.

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  3. L'esserle stato vicino nonostante le difficoltà ti fa onore, ma da quanto dici non è proprio il caso di tornare da lei a farsi trattare da pezza da piedi...

    È difficile stare da soli, ma è peggio stare con qualcuno con cui si sta male.
    Probabilmente è come è successo a me con un tipo di mia conoscenza. Più che innamorata di lui, ero innamorata dell'idea che avevo di lui. Finalmente mi sono accorta che mi ha trattato malissimo, e ho aperto gli occhi. Non tornerei indietro per nulla al mondo.

    Non so come combattere la solitudine, di sicuro avere qualcuno aiuterebbe, ma deve essere qualcuno che ci voglia bene, altrimenti è un inferno... resisti. Vedrai che prima o poi troverai la persona che davvero fa per te.

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  4. ihihihihihhiiiii
    vedi, caro amico, nella vita di coppia purtroppo non tutti e due i componenti possiedono lo stesso livello di comprendonio, quindi chi più ne ha lo deve usare, altrimenti la coppia scoppia.
    Io, ad esempio, ho sempre offerto la mia persona come causa di tutti i suoi (di lei ) problemi, anche quando la piega del parrucchiere è riuscita male e lei inavvicinabile al mondo, ha la possibilità di scaricarsi su di me e la cosa procede. D'altronde NOI maschi sani amiamo le donne mentre loro odiano sia NOI che le altre portatrici sane di vagina e la questione economica è ininfluente, a meno che non l'abbiano ereditata dalle loro mamme, la questione

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